Todi - nel febbraio del 2008 iniziano i lavori al palazzo Ex-Eca, palazzo comunale situato lungo il corso. Lo scopo di questi lavori è quello di riunire in unico edificio gli uffici tecnici del Comune. L’urbanistica, l’edilizia e gli uffici tecnici erano precedentemente ospitati in altri locali di proprietà di privati, questa riunione degli uffici non favorirà solamente l’efficienza operativa ma permetterà anche al comune di risparmiare sugli affitti precedentemente dovuti. Questo cambiamento porterà, spera la giunta, a un ripopolamento del centro storico con un relativo contributo all’economia comunale. Per poter realizzare tutto questo sono stati impiegati oltre 900 mila euro di cui solo il 5% investiti dal comune. Il palazzo Ex-Eca infatti necessitava di urgenti lavori di ristrutturazione in particolare il tetto minacciava di cadere. Il 31 agosto 2011, al termine dei lavori, si è riscontrato: sono stati messi a norma gli impianti, sono state abbattute le barriere architettoniche ed è stato interamente rifatto il tetto. Per poter realizzare tutto questo il comune di Todi è stato inizialmente inserito nel PUC2, ovvero un programma che ha come obbiettivo la riqualificazione urbana dell’Umbria, ha successivamente dovuto vincere un bando indetto dalla regione Umbria per poter beneficiare di alcuni fondi messi a disposizione dall’Unione Europea. Oggi all'interno del palazzo possiamo trovare una targa che informa chiunque entri nell'edificio che tutto questo è stato possibile grazie ai fondi stanziati dall'Unione Europea.
|